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 Di epoca romana è la Torre Rossa collocata ora nella chiesa di Santa Caterina come torre campanaria .La costruzione risale al II secolo d.C. ed è ben conservata a seguito dell'isolamento mediante abbattimento degli edifici che la conglobavano: in origine costituiva parte delle cinta di mura aperte con porta verso ovest. Di notevole importanza sono anche numerosi oggetti funerari rinvenuti nelle necropoli situate nelle zone astigiane periferiche e oggi conservati nel Museo Archeologico cittadino. Dopo la dominazione romana anche Asti subì l'invasione barbarica, ma di questo periodo non ci sono grosse testimonianze. Notizie più dettagliate si hanno dalla seconda metà del VII secolo quando cioè c'è la caduta senza opporre resistenza ai longobardi che pongono la sede di uno dei ducati in cui è diviso il regno.
 Di epoca longobarda sono la Cripta di San Giovanni e quella di Sant'Anastasio. La prima è un battistero episcopale risalente alla metà dell'VIII secolo, quando cioè si provvide per motivi di sicurezza a spostare da San Secondo ( situata fuori dalle mura cittadine) nel centro urbano la sede del vescovo. L'edificio presenta i capitelli scolpiti con figure antropomorfe, tipico esempio dell'arte plastica longobarda Fra le testimonianze artistiche dei secoli XIII e XIV si deve ricordare la Cattedrale di impronta gotica e successivamente rimaneggiata nel corso degli anni. La facciata di tale edificio dedicata a Maria Assunta e a San Gottardo fu completata intorno al1450 ed è divisa in tre parti da lesene: in esse sono aperti tre portali e altrettanti rosoni con al culmine archetti pensili. Di epoca trecentesca è l'Ospedale degli infermi che ci rimane solo nel Chiostro, oggi sede del Museo archeologico comunale. Delle circa cento torri costruite tra il 1200 e il 1300 oggi ne rimangono solo una quindicina di cui le più importanti sono: Torre Troyana, Torre Comentina, Torre de Regibus. Dei numerosi palazzi comunali vanno ricordati il Palazzo del Podestà, il Palazzo degli antichi tribunali, il Palazzo Catena, il Palazzo Zoya. Un'attenzione particolare merita ora la Collegiata di San Secondo o semplicemente "Il Santo", come viene oggi chiamata dagli astigiani legati molto al loro patrono.
Palazzo Catena Pallazo Catena
 Al termine del 1400 anche Asti subisce l'influenza dello stile rinascimentale: la Chiesa di San Pietro, la Chiesa del Gesù, Palazzo Mazzola e Palazzo Falletti sono alcuni esempi di arte di questo periodo. Ma ancora più importanti sono i monumenti di epoca barocca tra i quali meritano attenzione la Chiesa di San Martino, il Palazzo Cotti Ceres, la Chiesa di San Michele Fra le testimonianze artistiche dei secoli XIX e XX vanno ricordati il Teatro Alfieri, il Palazzo Ottolenghi, il Santuario della Madonna del Portone. Il Teatro Alfieri è una grande costruzione di Domenico Svanascini e, per la parte interna, di Francesco Gonin e fu inaugurato nel 1860. Il palazzo Ottolenghi è riccamente decorato all'interno e con un imponente salone da ballo utilizzato ora per manifestazioni culturali.

Musei

ARAZZERIA SCASSA
Via dell'Arazzeria, 60
14100 Asti (AT) - Italy
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MUSEO ALFIERIANO
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14100 Asti (AT) - Italy
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MUSEO CIVICO E PINACOTECA
corso Alfieri, 357
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ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA
E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA

corso Alfieri, 375
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tel . +39 - 141 - 59.00.03